martedì 31 maggio 2011

DRAGONI: CELINA 3 DI FEDERICO CELLINI VINCE A VIAREGGIO


29 maggio – I migliori dragonisti italiani si sono dati appuntamento per disputare sabato 28 e domenica 29 maggio la Coppa Città di Viareggio organizzata dal Club Nautico Versilia. Sabato si sono disputate tre prove con maestrale di 8-10 nodi di direzione e forza variabile, sopra un'onda formata da libeccio, residuo del colpo di vento dei giorni precedenti. Domenica l'onda era diminuita, ma il maestralino ha continuato a soffiare e la prova conclusiva si è svolta in condizioni ideali sotto uno splendido sole. Dopo lo scarto, in testa alla classifica si sono trovati a pari punteggio Tramontana di Paolo Manzoni (LNI MIlano), con Albino Fravezzi e Fabrizio Domenicali, e Celina 3 di Federico Cellini (CV Porto Civitanova), con Costantini e Seghieri.
A quest'ultimo, avendo vinto l'ultima prova, è andata la Coppa Città di Viareggio e il maestoso Trofeo challenge Landucci. Al terzo posto Fafnir di Alberto Marconi (YC Italiano) con Lacqua e Reggelin nel pozzetto, che ha dimostrato notevoli spunti di velocità.

Queste regate hanno fatto risaltare l'abilità degli equipaggi ad interpretare le condizioni, dove le caratteristiche boliniere del Dragone con uscite rapide dalle virate e estrema maneggevolezza anche con onda si sono ben evidenziate, facendo comprendere i motivi della larga diffusione di questo monotipo in tutta Europa. Il segreto sta tutto nell'estrema vigilanza dell'Associazione internazionale di Classe, che ha saputo innovare nel tempo senza perdere di vista la stretta monotipia.

Nel frattempo sul lago di Ginevra alla Tune Up Race si stanno già allenando 20 equipaggi in preparazione dell'International Swiss Championship che vedrà dal 1° al 5 giugno sulla linea di partenza non meno di 50 dragoni provenienti da tutta Europa, in marcia di avvicinamento al Campionato Europeo, che si disputerà dal 3 all'8 luglio a Boltenhagen in Germania, al quale sono già iscritti 73 rappresentanti di 15 nazioni, con un numero incredibile di campioni olimpici e mondiali provenienti da varie classi, che trovano il dragone tecnologicamente avanzato ed impegnativo.

(di Antonio Viretti, Presidente dell'Associazione Classe Dragone)

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