Il
Comitato organizzatore della Mini Transat, la cui partenza è stata tenuta in
standby dallo scorso 13 ottobre a causa delle avverse condizioni meteo nel
Golfo di Biscaglia, ha annunciato che lo start da Douarnenez potrebbe avvenire
nelle prossime 36 ore. Due
gli scenari possibili. Il
primo
ipotizza la partenza domani venerdì 25 ottobre con stopover a
Gijon,sosta e partenza per Lanzarote all’inizio della prossima
settimana. Il
secondo prevede la partenza lunedì 28 ottobre con rotta direttamente su Lanzarote,
senza soste intermedie.
Alberto
Bona - a Douarnenez con Onlinesim.it
– commenta così l’attesa: “La parola
d’ordine in questo momento è pensa POSITIVO: In fondo cosa sono dieci giorni di ritardo se
rapportati a quasi due anni di preparazione? Vivo ogni giorno il fascino della
città bretone e dei suoi paesaggi ricchi di bellezze naturali. L’aria che
respiro entra nella baia dopo un lungo viaggio purificatore di migliaia di
miglia marine. Faccio tanti piccoli lavoretti sulla barca che solitamente si
posticipano per mancanza di tempo. Ho tempo per studiare le carte, preparare la
navigazione e migliorare in meteorologia.
L’organizzazione
fa il possibile per aiutarci e per tenerci in modalità regata con un
approfondito briefing meteo giornaliero. Ogni tanto spunta anche il sole.
Bisogna allontanare ad ogni costo i pensieri
negativi che possono impadronirsi di noi durante questa lunga attesa. La
situazione non è facile, soprattutto per chi è molto lontano da casa. La
logistica va continuamente rivista e improvvisata, i budget sono messi a dura
prova. Molti di questi problemi non toccano chi gioca in casa, avvantaggiando
maggiormente chi già partiva avvantaggiato. Il tempo a disposizione induce a
pensare dei possibili miglioramenti sulle barche che non possono però essere testati a dovere, quindi potenzialmente
controproducenti. Bisogna staccare, pensare che la barca è pronta senza farsi
schiavizzare dal perfezionismo.
La situazione meteorologica è molto complessa e
instabile, le profonde depressioni atlantiche entrano sul campo di regata con
violenza. L’alta pressione cerca di limitare l’invasione di masse perturbate ma
fin ad ora senza grande successo. La finestra meteo prevista per il fine
settimana sembra essersi definitivamente richiusa, la speranza è che un’altra
dorsale anticiclonica dietro l’ultima depressione sia più in forma delle
precedenti. Questo potrebbe permettere nei primi giorni della prossima
settimana di partire per la prima tappa fino a Lanzarote. I modelli meteo non
concordano per ora sull’estensione di questa spinta anticiclonica. Per ora
l’unica certezza è il passaggio di una profonda depressione che nel corso del
weekend porterà venti di burrasca sulla manica e su tutto il Golfo di
Biscaglia. In attesa dell’evoluzione…pensa POSITIVO!”.
84 partecipanti sono a Douarnenez per
partecipare all’edizione 2013della Mini Transat. La regata, giunta alla diciannovesima edizione, si svolge in due tappe:
1° tappa: Douarnenez (Francia) – Arrecife (Lanzarote- Canarie): lunga
1.250 miglia
2° tappa: Arrecife – Pointe à Pitre (Guadalupa): 2770 miglia
L’andamento della regata potrà essere seguito su:
http://www.minitransat.fr.
Alberto Bona
La
storia di Alberto Bona, nato a Torino nel 1986, comincia nel 2006 quando poco
più che ventenne compie la traversata da La Spezia alla Corsica su una barca lunga
solo 2
metri che aveva costruito nel suo garage. Dopo aver ottenuto ottimi risultati
nelle regate d’altura, a partire dal 2010 si dedica alla vela in solitario sui
Mini 6.50.
Nel
2012 è Campione Italiano Classe Mini 6.50 categoria Serie, vince la Sanremo
Mini Solo e la Mini Barcelona 2012 e ottiene un secondo posto nella Arcipelago
6.50 e nel Gran Premio d’Italia Mini 6.50. Nel 2013 affronta per la prima volta
la Mini Transat. Fa parte della squadra agonistica dello Yacht Club Italiano.
Scheda tecnica imbarcazione Onlinesim.it
Lunghezza: 6,50 metri
Larghezza: 3 metri
Pescaggio: 1,60 metri
Dislocamento: 975 kg
Peso bulbo: 430 kg
Altezza interna: 1,42 metri
Randa: 25 m²
Genoa: 18 m²
Spi asimmetrico: 75 m²
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