A
difendere il trofeo challenge conquistato alla prima edizione, una
pregiata opera in vetro di Murano del maestro Cenedese, torna il Farr 40
Joe Fly, con Sandro Alberti alla tattica. Ben decisa a
contendergli il trofeo è una flotta di concorrenti competitivi, quasi
tutti hanno una chance per impensierire il campione in carica. Tra gli
altri si segnalano Lorenzo Bodini sul Millenium 40 Duferco Energia, suo fratello Marco su Rocket-Itas, lo Sly 47 di Caldonazzi che si è preso il lusso di condurre per alcuni minuti la Barcolana davanti a Esimit. Alberto Leghissa sarà tattico sul Bonin 358 Cannibale,
un progetto di Cossutti studiato per l’IRC, già vincitore della prima
giornata nel 2012.
Sempre dal progettista friulano arriva il nuovissimo
C30 Raptor, di Antonio Masoli, un racer tiratissimo che promette prestazioni esaltanti. Si batterà in tempo reale contro MummyOne di Querin, un Mumm 30 modificato e White Snake, il One Design 33 by Justin che ha vinto la sua classe alla Barcolana - col nome di MiniJena - con Mitja Kosmina che tornerà al timone anche a Pirano. Ammiraglia della flotta sarà il Luffe 54 Fanatic, un mito delle regate adriatiche, mentre promette grandi prestazioni in IRC il nuovissimo Xp33 Marrakech Express, l’entry level della casa danese che proprio su questo regolamento è stato progettato.
Tra
le novità di quest’anno si segnala che il porto di ospitalità per la
flotta si è trasferito nello storico borgo istriano di Pirano, mentre il
quartier generale dell’organizzazione è nel Grand Hotel Piran,
prospiciente gli ormeggi. Sabato sera cocktail per armatori ed equipaggi
presso il Casinò di Portorose.
Le iscrizioni a Istra Challenge sono formalmente aperte fino a stasera, venerdi 25 ottobre.
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