Ibiza, 5 luglio - La
regata costiera della Royal Cup di Ibiza ha
visto la vittoria degli inglesi di Gladiator, mentre Azzurra, dopo un
ottimo avvio, ha chiuso con un quinto posto che non soddisfa, ma fa
parte del
gioco della vela. La
prova costiera odierna prevedeva un percorso a
bastone di oltre 2 miglia di lato prima che la flotta dirigesse verso
l’isoletta di Tagomago, a nordest di Ibiza, esattamente in direzione del
vento, una brezza di circa 12 nodi. Tutti hanno combattuto per partire a
sinistra, lato del campo dato per favorito sia dai tattici che dalle
più accurate previsioni meteo.
Azzurra ha stravinto la partenza,
relegando Quantum e Ran sottovento e arretrati. Gli americani, attardati
e nei
rifiuti, sono dunque stati costretti a virare per portarsi sopravento.
Dopo il primo miglio c’è stato il momento chiave dell’intera
regata, lunga circa 30 miglia: un improvviso salto sulla destra ha
favorito coloro che si trovavano su quel lato. Gladiator e Quantum ne
hanno
beneficiato, Azzurra, a quel punto in svantaggio, ha invece lottato in
poppa per non perdere il contatto con i due leader. La successiva bolina
si
è dipanata lungo le coste ibizenche, con la flotta impegnata in
spettacolari incroci a pochi metri dalle rocce a strapiombo di Capo
Librell.
Nel successivo approccio a Tagomago, Azzurra restava discosta dall’isola
per evitarne il cono di copertura dal vento. Scelta logica che non ha
pagato: Interlodge e Paprec, sottocosta, prendono una raffichetta che li
fa salire da sottovento. Azzurra da terza passa al quinto posto. Una
volta
doppiata l’isola e issato il gennaker non ci sono più state opportunità
di sorpasso, e la regata è finita con un quinto
posto che delude gli sforzi dell’equipaggio. Una volta in banchina non
si poteva sorridere, ma l’equipaggio di Azzurra ha potuto
consolarsi parzialmente con il Paella Party offerto dagli organizzatori
della Royal Cup.
Domani partenza per le ultime prove alle ore 12. Sui siti
www.azzurra.it e www.52superseries.com
è
disponibile il Virtual Eye con commento in inglese, mentre sulla pagina
Facebook e sull’account Twitter di Azzurra verranno postati gli
aggiornamenti direttamente dal campo di regata.
Dichiarazioni del giorno
Guillermo Parada, skipper:
"Abbiamo combattuto per partire a sinistra e abbiamo fatto uno start
perfetto, poi ci siamo trovati a dover limitare i danni quando il vento
è saltato a destra in modo così inaspettato. Quantum ci ha virato in
copertura più volte, ma siamo riusciti a rimanere in
contatto al terzo posto per gran parte della lunga bolina fino all’isola
di Tagomago. Poi una raffichetta sottocosta ha permesso a Interlodge e
Paprec di passare e una volta issato il gennaker non c’è più stata
alcuna occasione di recupero. Tuttavia questa volta non abbiamo
molto da rimproverarci, alcune volte è la dea bendata che ci mette lo
zampino. Tuttavia analizzeremo con attenzione i dati di navigazione e
domani siamo intenzionati a recuperare un po’ dei punti persi oggi”.
Vasco Vascotto, tattico: “Sono
cose che succedono e non
ci resta che accettarle, anche se con dispiacere. Tutti volevano la
sinistra in partenza, noi l’abbiamo ottenuta e con bel vantaggio, mentre
altri hanno dovuto accettare una brutta partenza pur di stare da quel
lato. Contro ogni segnale in mare e previsione meteo sulla sua
evoluzione, il
vento è saltato sulla destra favorendo coloro che si trovavano da quel
lato, magari senza averlo scelto. Il resto della regata, soprattutto il
ritorno al lasco, è stato senza alcuna opzione tattica che permettesse
il recupero”.
Royal Cup Marina Ibiza, standings after Day 4, coastal
race
1 Quantum Racing, USA, Doug DeVos 18 pts (1,5,4,1,4,1.2)
2 Gladiator, GBR, Tony Langley 22pts (2,4,1,3,5,6,1)
3 Azzurra, ITA, Alberto Roemmers, 23pts (5,2,5,2,1,3,5)
4 Rán Racing, SWE, Niklas Zennström 28pts (3,3,6,4,2,4,6)
6 Interlodge, USA, Austin and Gwen Fraogmen, 38 pts (4,1,8,7,8,7,3)
5 Provezza, TUR, Ergin Imre, 38pts, (6,8,3,5,6,2,8,8)
8 Paprec, FRA, Jean-Luc Petithuguenin 42pts, (7,6,7,6,7,5,4)
7 Rio, USA Manouch Moshayedi, 43pts, (8,7,2,8,3,8,7)
1 Quantum Racing, USA, Doug DeVos 18 pts (1,5,4,1,4,1.2)
2 Gladiator, GBR, Tony Langley 22pts (2,4,1,3,5,6,1)
3 Azzurra, ITA, Alberto Roemmers, 23pts (5,2,5,2,1,3,5)
4 Rán Racing, SWE, Niklas Zennström 28pts (3,3,6,4,2,4,6)
6 Interlodge, USA, Austin and Gwen Fraogmen, 38 pts (4,1,8,7,8,7,3)
5 Provezza, TUR, Ergin Imre, 38pts, (6,8,3,5,6,2,8,8)
8 Paprec, FRA, Jean-Luc Petithuguenin 42pts, (7,6,7,6,7,5,4)
7 Rio, USA Manouch Moshayedi, 43pts, (8,7,2,8,3,8,7)
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